venerdì 8 ottobre 2010

La morte del grande Pier Paolo Pasolini

L’esigenza di chiarire i fatti, di essere chiaro con il pubblico gli e costata la vita. lo hanno martoriato, massacrato, seviziandogli mente e corpo, gli hanno fatto a pezzi l’anima. Quello che resta della sua persona, sono gli scritti che fanno da verita nascosta.

Il suo vero assassino è stata la cronaca di cui trattava.
Quella sera era in buona compagnia, i mostri lo invitarono a bere e si mostrarono amici dapprima, poi lo costrinsero a recarsi in quel luogo...
Pasolini non fece nulla per provocarli, fecero tutto da soli, tendendogli una terribile trappola. Lo capi subito, non appena vide dove lo avevano costretto ad andare, seguendoli in macchina.
Alla guida della sua auto c’era quello incriminato, pelosi e gli altri a bordo dell’altra. Erano in 7.

Gli hanno fatto ingerire sostanze orrende, Pasolini le vomitava, ma se non beveva gli davano bastonate in testa.
Lo hanno insultato all’infinito, senza lasciargli il diritto di replica.
Quelle pellicole le avevano loro, o si fa per dire, loro dicevano di averle, ma in realtà non esistevano piu.
Pasolini inorridiva all’idea di dover ricominciare con le riprese. I mostri non volevano che andasse in onda il filmato. Gli hanno fatto giurare di distruggere il filmato, gli hanno fatto giurare di non occuparsi piu di quegli argomenti, gli hanno fatto promettere ogni sorta di cosa e subito dopo l’ultima promessa, uno per uno lo hanno massacrato senza ritegno.

Pasolini non ha vuto modo di reagire, se non l’istinto di alzarsi e fuggire via, ma due di loro, piu svelti e scattanti degli altri, lo hanno riacciuffato buttandolo nuovamente in terra e finendolo a forza di calci
Nel romanzo petrolio, tanti sarebbero stati i fatti ancora da narrare ma evidentemente non doveva raccontarli.
Le minacce ricevute si sono , piu tardi, tradotte in fatti che l’hanno portato alla morte.

Durante la meditazione in tetha, nella luce del settimo livello della coscienza, ho letto:

Questa la vicenda segreta
Dell’affare che porta a gaeta*
Nessuno ne sapeva niente
A parte l’amato tenente
Quel tenente adorato da tutti
Ma messo agli arresti per lutti
Non so come esprimere il giudizio
Se son commosso dall’inizio
Offrire carezze al nemico
Mi ha dato la morte col fico **

* Pasolini e il mare, un racconto inedito. Il racconto è stato reperito dagli studenti dell'ITS Bianchini di Terracina (Latina), insieme al loro professore, Giovanni Iudicone, presso il Fondo Pasolini di Roma - giugno 1999. potete trovare il racconto sul sito http://amicidiletture.blogspot.com/2010/08/pasolini-e-il-mare-terracina-un.html

**Platone ritiene il fico amico dei filosofi. Nella tradizione antica il fico riveste quindi un significato di immortalità e di abbondanza. Esso rappresenta anche l’asse del mondo, che collega la terra al cielo.



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4 commenti:

  1. perché Pasolini era un personaggio così scomodo? C'è qualcuno secondo lei che non vuole sia fatta chiarezza sulla sua morte?

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  2. chissà come mai i personaggi scomodi vengono spesso messi a tacere... Marylin Monroe secondo lei si è tolta la vita? Ha mai avuto delle impressioni su questo caso durante le meditazioni theta? Cordiali saluti. H.L.

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  3. gentile anonimo,
    si, i fatti scoperti e rivelati parzialmente da pasolini erano scomodi a molti, inoltre, non dimentichiamo, che a quel tempo, la sua omosessualità era davvero scomoda e magari usata come scusa per giustificare la sua uccisione!! lui era un fautore delle verità e un paladino della giustizia, delle cose chiare. In quel tempo, di cose poco chiare, ce n'erano davvero molte.

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  4. caro anonimo, la povera marylin è stata ammazzata, affinche la sua morte portasse un messaggio chiaro e preciso alla persona che segretamente vedeva e amava!!!
    cosa dire allora della morte di lady Diana? sarà mia cura parlarne nei prossimi post

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